Sei stanco di sprecare tempo prezioso e gettoni nell’autolavaggio per poter pulire la tua auto? Hai una casa con giardino e terrazzo e non sai proprio come fare per far brillare il pavimento e le superfici esterne?

Abbiamo la soluzione adatta a te: in questo articolo troverai tutte le informazioni e le funzioni dalle idropulitrici e ti aiuteremo ad individuare quella più adatta alle tue esigenze, perché abbiamo selezionato per te la Top 5 migliore idropulitrice.

Dopo aver letto questo articolo imparerai tutti i privilegi che puoi avere con un prodotto del genere, è particolarmente utile per chi vive al piano terra, la si può anche adoperare in alberghi, per pulire la casa vacanze e sopratutto per chi ama tenere sempre pulita e luccicante la sua auto.

Guida all’acquisto della migliore idropulitrice

Acquistare un’idropulitrice economica è un desiderio abbastanza realizzabile oggi. Inoltre, se in precedenza tali apparecchiature venivano acquistate principalmente per equipaggiare complessi di autolavaggi, oggi le idropulitrici ad uso domestico hanno guadagnato una popolarità straordinaria.

I vantaggi di un’idropulitrice per uso domestico:

• Consentono di rimuovere in modo rapido, efficace e accurato lo sporco ostinato da superfici levigate, porose e ruvide.
• Mostra buoni risultati se utilizzato durante la pulizia di territori adiacenti, marciapiedi, lavaggi di facciate.
• Sono indispensabili in cantiere, dove è importante alla fine del lavoro pulire a fondo le costose attrezzature da malta e polvere di costruzione.
• Le idropulitrici utilizzano l’acqua in modo molto più economico rispetto a un semplice tubo da giardino per risolvere problemi simili.
• Idropulitrici per uso domestico non comportano spese eccessive e non hanno bisogno di essere rifornite.
• Forniscono la pulizia più efficace di auto e camion, motocicli, macchine agricole.
• Sono adatti per la pulizia di unità industriali che adoperano contaminati complessi.
• I modelli riscaldati vengono utilizzati attivamente per la disinfezione delle superfici nell’industria alimentare e nell’agricoltura.

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“Assolutamente NON PROVATE ad usare una idropulitrice su persone o animali domestici perché lo spruzzo è molto forte e potrà fare del male.”

Anche se non possiede una casa tutta tua o un bel garage potrai tranquillamente trovare un piccolo angolino dove poter mettere la tua idropulitrice grazie anche alle sue compatte dimensioni, non occuperà tanto spazio e ti farà dimenticare delle lunghe file interminabili all’autolavaggio. Potrai con facilita trasportarla ed usarla tutte le volte che avrai un po di tempo libero da dedicare alla tua macchina, ad esempio alla pulizia del terrazzo ect.

Elettrico o benzina?

Ci sono due scelte per l’alimentazione: idropulitrici elettriche o a benzina.

Idropulitrici elettriche

La maggior parte delle idropulitrici sono alimentate elettricamente. Sono adatti per compiti da leggeri a pesanti, che vanno dalla pulizia di attrezzature sportive fino a grandi passi carrai. Tutto quello che devi fare è collegare l’unità principale a una presa di corrente esterna con protezione RCD (dispositivo di corrente residua) e il gioco è fatto.

La tua idropulitrice è sempre pronta per l’uso, a condizione che tu sia a portata di mano di una fonte di alimentazione. E non dimenticare che una prolunga adatta per l’uso esterno (e protetta dagli schizzi d’acqua) può estendere la tua area di lavoro.

Idropulitrici a benzina

Le idropulitrici a benzina sono meno comuni, ma sono utili se hai un giardino più grande o se devi usare regolarmente la tua idropulitrice fuori casa. Non sei vincolato a doverla collegare ad una presa di corrente. C’è anche un rischio ridotto perché come tutti sanno acqua e corrente non vanno d’accordo.

Le idropulitrici a benzina invece hanno una maggiore potenza e quindi possono essere impiegate per affrontare lavori  molto più difficili. Naturalmente, dovrai avere abbastanza carburante a portata di mano quando vuoi usarlo: investi in un robusto contenitore del carburante per trasportarlo in sicurezza.

Una buona idropulitrice deve soddisfare le seguenti caratteristiche:

1. Lunghezza del tubo. Un tubo lungo 5-7 metri ti eviterà la necessità di trascinare l’idropulitrice dietro di te tutto il tempo.
2. Pressione. Idropulitrice di alta qualità dovrebbe creare una pressione da 70 a 150 bar. Questa pressione dell’acqua è sufficiente per garantire ottimi risultati nella pulizia dello sporco più ostinato.
3. Consumo di acqua. Le idropulitrici domestiche utilizzano normalmente 600 litri d’acqua all’ora.
4. Materiale della pompa. Le idropulitrici domestici sono generalmente dotate di un involucro in plastica della pompa. Tuttavia tenete presente che la plastica non un segno di scarsa qualità del prodotto. La plastica è economica, leggera, non è soggetta alla ruggine,ma può risultare non del tutto resistente ad esempio se si forma anche una minima crepa sarà impossibile ripararla e dovrai acquistare direttamente  una nuova idropulitrice. I modelli di marca utilizzano controparti molto resistenti e durevoli in acciaio inossidabile , lega di alluminio, ottone e altri metalli non ferrosi. Quelli metallici sono considerati più affidabili ma aumentano significativamente il costo del prodotto.
5. Materiale del pistone. L’opzione migliore sono i cermeti ma anche i pistoni in acciaio non sono male. Migliore è la loro qualità migliori saranno le prestazioni del prodotto. Abbiamo già accennato alla pressione massima del dispositivo. Determina la forza di pressione dell’acqua,più alto è il valore più efficacemente viene rimosso lo sporco. In una  buona idropulitrice la pressione può essere regolata. Uno getto di pressione molto forte sarà molto efficace nella rimozione dello sporco più ostinato ma è importante anche poterla regolare con una pressione minima in modo da poterla usare anche su superfici  molto più delicate. Se l’idropulitrice non vi permette di ridurre la pressione bisognerà fare molta attenzione su quali superfici e per quali scopi verrà utilizzata,inoltre fate particolarmente attenzione all’uso di prodotti chimici perché con  una pressione di oltre 30 atmosfere si possono sbiadire superfici o creare problemi alla vernice di un’auto.
6. Riscaldamento dell’acqua. Oggi sul mercato vengono presentati sia i modelli che riscaldano l’acqua che quelli che usano acqua fredda.Sui prodotti che utilizzano il riscaldamento dell’acqua bisogna far presente che molto spesso la temperatura massima all’uscita non supera i 60 gradi. Le idropulitrici ad acqua calda sono progettate  per rimuovere lo sporco ostinato e persistente nonché per lavorare in condizioni invernali. Le idropulitrici ad acqua calda sono molto utilizzate nei settori  industriali quali: settori alimentare, settore dell’edilizia e dell’agricoltura ect. ect.
7. Fornitura del detersivo. Una schiuma densa e abbondante si otterrà solo con l’uso di un  ugello specifico.
8. Sistema di arresto automatico. Questa funzione protegge il dispositivo da un uso eccessivo e prolungato del prodotto evitando cosi di recare danni al motore.
9. Attrezzature. Un ampio set di ugelli tra cui: spruzzatori di schiuma, pistole, tubi, ecc. saranno una buona opzione nella scelta del prodotto
10. Filtro. Protegge l’idropulitrice dai detriti e dal calcare. Ci sono filtri usa e getta e filtri riutilizzabili,è consigliabile utilizzare quest’ultimo,un tale filtro può essere utilizzato per molto tempo facendoti risparmiare allo stesso tempo anche del denaro.